Come evolve il Marketig e la comunicazione oggi? Oramai con la parola "oggi" si intende al massimo un trimeste, e spesso nemmeno.
Esatto, trimestre. La velocità e l'evoluzione della comunicazione e del Marketing in senso generale oramai si aggiorna alla velocità della luce, ed ogni azienda che si rispetti non organizza
piani che superino i 6 mesi. In continuazione, in maniera spasmodica, compulsiva, nuove mode, nuovi "must" e nuovi canali nascono e muoiono ed il tempismo può fare la differenza tra
successo e perdita.
Andiamo per gradi, anche se probabilmente, appena il tempo di finire di leggere questo blog e nuovi aggiusti andranno applicati alle varie strategie.
Faccio 2 piccole premesse
Il primo fattore , secondo la mia esperienza, è la cultura. Personalmente trovo quasi inutile sviluppare strategie di comunicazione, canali, strategie di vendita e marketing omogenee per tutto il mondo. Personalmente io creo 9 pacchetti diversi. Approfondiremo questa mia strategia in seguito.
Il secondo fattore, è la comunicazione Sartoriale su misura del singolo individuo. Anche questo aspetto, il marketing Sartoriale vero e proprio, lo approfondiremo in seguito.
Assimilati i primi fattori, oggi, dobbiamo dividere la platea (il nostro target) in 3 macrogruppi:
1) I MILLENIALS, non necessariamente il nome deve essere legato agli anni di nascita, ma in maniera più larga alle persone che si comportano in modo simile.
Bisogna tenere bene in considerazione che questo gruppo rappresenta i nostri clienti di ora ed i clienti di domani, le persone che dovrebbero assicurarci il futuro e parte del presente. Impossibile riuscire ad anticipare le loro esigenze, difficile stare al passo con le loro mode, possibile invece cavalcare la loro onda. Basti pensare ai canali Musically o Instagram Vs. Snapchat. Oggi, contrariamente a pochi mesi fà (Novembre 2017), se usi snapchat sei uno sfigato, un looser, mentre l'oggi è dettato da Instagram ed il domani forse Musically. Tutto sommato sono però bersagli facili ma sfuggenti e molto poco fidelizzati. Le parole d'ordine sono bombardare, stupire e perchè no, insegnare ma con leggerezza. Non leggono, non approfondiscono, capacità di attenzione minore di Trump, dedicano al massimo 7 secondi ad un post, 3 secondi ad una mail (divenuta quasi obsoleta, vedremo anche questo aspetto in seguito) e zero alle riviste o giornali. Tutto deve essere digitale e su Instagram, Youtube, e web tv. Vere e proprie spugne, ossessivi compulsivi con le chat. Una volta ho sentito dire comunicare con loro è come sparare un proiettile in un buco nero, Io preferisco la strategia della mitragliatrice :)
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